Il brevetto è un istituto giuridico che tutela il risultato di una ricerca innovativa e che conferisce al titolare il diritto di escludere terzi dal produrre, commercializzare o importare l'invenzione. Il deposito del brevetto consente di tutelare giuridicamente il proprio know-how, le scoperte scientifiche e le soluzioni tecnologiche frutto di ricerche lunghe e costose.
Per l'Università, il ricorso alla protezione brevettuale rappresenta inoltre un modo per:

• valorizzare i risultati della ricerca, anche attraverso iniziative imprenditoriali che ne consentano lo sfruttamento commerciale;
• favorire e sviluppare l'interazione fra mondo della ricerca e industria;
• rendere pubblico il livello di eccellenza raggiunto nella propria attività.

Nel 2024 l’Ateneo ha depositato 43 brevetti, in lieve crescita rispetto all’anno precedente. Il settore Salute si conferma il più attivo, con 21 titoli depositati, contribuendo in modo decisivo all’andamento complessivo. La produzione brevettuale si distribuisce su numerosi ambiti disciplinari, tra cui Scienze della vita, ICT, nanotecnologie e ingegneria, evidenziando un buon livello di multidisciplinarità e un orientamento all’innovazione con forte impatto sociale e industriale.

Per dettagli si rimanda al sito: https://www.units.it/impresa/trasferimento-tecnologico/brevetti