Per i futuri studenti UniTS organizza servizi di orientamento in entrata e p

L'università deve adeguare costantemente la propria offerta formativa in funzione delle competenze richieste dal mercato del lavoro. Il quadro normativo (DM 509/1999 e DM 270/2004) impone che si istituisca un rapporto continuo con imprese e ordini professionali, sia per comunicare le finalità dell’offerta formativa proposta, sia per poter individuare le conoscenze e le capacità che i corsi di laurea devono consentire di acquisire.

Per personale "attivo nella ricerca" si considera il personale che supera il valore  della soglia dell'Indicatore di Produttività scientifica minima (IPm), fissata dalla Commissione di Valutazione della Ricerca. La soglia dipende dal numero di pubblicazioni, nonché dalla tipologia (articoli su rivista, monografie, ...) e dall'ambito di diffusione delle stesse (locale, nazionale, internazionale).

Il Fondo di Finanziamento Ordinario rappresenta il principale provento per gli atenei pubblici. Nel nostro ateneo il Fondo registra una crescita nel 2022 e nel 2023, ma il peso % nell'ambito del sistema universitario italiano si è ridotto. L'incremento è dovuto, perciò, all'aumento complessivo delle risorse distribuite a livello di sistema.

Per i futuri studenti UniTS organizza servizi di orientamento in entrata e per i nuovi studenti immatricolati organizza pre-corsi.Nell'ambito dell'orientamento in entrata l'ateneo prevede la partecipazione a diversi eventi, come fiere e saloni, l'organizzazione di moduli formativi estivi, Porte Aperte, attività informative attraverso e-mail istituzionali, convenzioni con istituti superiori e presentazioni presso gli istituti.

Il Career Service svolge attività di placement e orientamento al lavoro per i laureandi e laureati dell'Università di Trieste, con l'obiettivo di ridurre il più possibile i tempi di ingresso nel mercato del lavoro dei giovani.

L'offerta didattica deve necessariamente essere corredata da strutture adeguate. L'ateneo ha implementato un significativo piano di investimenti in strutture per la didattica, sia dal punto di vista edilizio (ristrutturazioni, arredi aule, sale studio...) sia dal punto di vista informatico (dotazione di computer, proiettori e lavagne grafiche nelle aule, laboratori informatici...). Alla crescita della popolazione studentesca dell'ateneo è collegata la maggiore disponibilità di strutture didattiche, come dimostrano i dati forniti dagli indicatori.

I valori sono tratti dal database di Almalaurea: risulta che il tasso di occupazione dei nostri laureati ad uno, tre e cinque anni dalla laurea è in aumento e si mantiene superiore alla media nazionale. 

Gli studenti possono vivere l'esperienza universitaria completandola anche con attività sportive e culturali. L'ateneo offre, attraverso il CUS (Centro Universitario Sportivo) e col finanziamento di associazioni culturali aperte agli studenti, la possibilità di fare sport, musica, teatro. Gli indicatori consentono di comprendere la dimensione di queste attività, sia attraverso lo stanziamento di risorse finanziarie approvato dal consiglio di amministrazione, sia attraverso il numero di partecipanti e eventi organizzati.

Da diversi anni ormai, l'Ateneo ha avviato un percorso di autovalutazione con l'obiettivo di analizzare anche l